Portrait: |  | Description: | Kal'ardan è il terzogenito di Mussa "Ascia della tempesta", uno dei più nobili e forti guerrieri del clan. Ma del padre, Kal'ardan ha preso ben poco, tanto che si sospetta gli dei abbiano voluto punire con l'ultimo figlio la superbia del potente combattente. Se il padre è forte, imponente, alto e piacente, Kal'ardan è piccolo di statura ed esile come uno stelo d'erba, con la schiena leggermente gobba, segno di una malformazione che lo accompagna dalla nascita. Il suo viso è affilato e caratterizzato da tratti sfuggenti, che a taluni paiono viscidi. Le donne lo rifiutano per il suo aspetto, mentre gli uomini lo irridono per la sua scarsa abilità con le armi, ma mai apertamente: nessuno vuole incorrere nell'ira dell'Ascia della tempesta. Ma Kal'ardan sa che suo padre è il primo a disprezzarlo, così come i suoi due fratelli maggiori, Kahlun e Jalif, i quali si considerano i veri eredi dell'Ascia della tempesta. Invece Kal'ardan non è altro che uno scherzo della natura, un mostro. E il suo soprannome glielo ricorda ogni giorno. Per tutti Kal'ardan è "il gobbo". La vita nelle terre selvagge è dura, e lo è ancora di più per chi come "il gobbo" non ha la prestanza fisica dalla sua. Lo spirito di sopravvivenza però spinge "il gobbo" a sfruttare altre capacità. Laddove non riesce con la forza, Kal'ardan usa l'astuzia ed un'insospettabile agilità. |